Certe notti ci vuole coraggio, molto coraggio… iniziare un concerto con la canzone che ti ha dato la fama e ti ha consacrato a stella del panorama musicale italiano, richiede veramente tanto coraggio. Ligabue ha avuto un coraggio strepitoso. Ore 21,10 inizia proprio con Certe notti, grandissima interpretazione, lo stadio è già una bolgia, si continuerà per almeno due ore a ballare e cantare. La temperatura è altissima, si suda, si suda e si suda, ma non importa… si balla si balla si balla, si cantaaaa. Che spettacolo questo concerto, Luciano inizialmente mi sembra un po’ troppo calmo, tranquillo, ma improvvisamente, finalmente, corre, canta, salta, San Siro s’incendia, la temperatura sale, si straballa si stracantaaaa. La serata è caldissima e Luciano lo conferma esibendosi per una piccola parte dello spettacolo a torso nudo. Un concerto di Ligabue è molto diverso da uno di Vasco, non saprei dire se è meglio o peggio, sicuramente certe notti, in quelle notti, si balla si cantaaa. Ore 23,30 puntualissimo, il concerto finisce, ho ancora in testa le note di Buonanotte all’Italia mentre assieme a molte altre persone mi avvio all’uscita e dentro ho una nuova emozione da raccontare, da ricordare. Buonanotte Italia, vado a fare Sogni di rock’n roll.
lunedì 7 luglio 2008
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