"Ora che avete visto, potete, dovete raccontare, testimoniare, così nessuno potrà dire che non è vero" |
Il campo di concentramento si trova a un'ora d'auto dal centro di Praha, arrivarci comunque non è complicato, ci sono dei tour organizzati con guide molto preparate.
Sul pulmino che ci ha portati al ghetto di Terezín non eravamo soli, la comitiva comprendeva anche turisti di altre nazionalità, Spagnoli, Svedesi, Inglesi e un nutrito numero di Italiani, la nostra guida quindi parlava molte lingue quasi contemporaneamente e ciò la portava inevitabilmente a confondere le nazionalità.
Ad ogni modo, questi piccoli incidenti di percorso non hanno sminuito la grande professionalità dimostrata, bisogna proprio dirlo,
abbiamo avuto la fortuna di avere una guida molto preparata che ci ha fatto capire molto bene cosa stavamo per vedere...non ero mai stato in un campo di concentramento farlo con una guida è stata sicuramente la scelta migliore.
Prima di arrivare ero solo curioso ma già dopo pochi istanti dal nostro arrivo la mia curiosità è diventata tristezza e man mano che il tempo passava è sfociata in un senso d'angoscia che al solo pensiero si ripresenta.
Visitare questo campo di concentramento è stata un'esperienza molto cruda e toccante che ha lasciato un segno incancellabile.
La nostra guida si è congedata da noi con una frase ad effetto che suonava come un'incarico per una missione: "Ora che avete visto, potete, dovete raccontare, testimoniare, così nessuno potrà dire che non è vero", quello che posso dire è che mi auguro solo che ciò che ho visto non si ripeta mai più.